Nel corso dell’assemblea è stato presentato il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) dell’Istituto Alberghiero di Barge, sono stati descritti gli impegni già sostenuti dagli studenti nel corso del nuovo anno scolastico (tra cui la recente partecipazione al Salone del Gusto di Torino) e sono stati illustrati i futuri progetti che l’Istituto proporrà ai propri allievi nel corso dell’anno scolastico 2012/2013. Si è altresì dibattuto su un argomento di scottante attualità per l’Istituto Alberghiero di Barge: ossia il suo recentemente ipotizzato distacco dalla sede di Mondovì con successivo accorpamento all’Alberghiero “Mucci” di Bra. Si tratta di un’eventualità che trova in totale disaccordo la dirigenza e l’intero corpo dei docenti degli Istituti Alberghieri di Barge e Mondovì. Nell’anno scolastico 2011/2012 il piano di dimensionamento provinciale aveva già visto il distacco da Mondovì della sede associata di Dronero (con annoverava allora circa cinquecento alunni) per la creazione di due poli agro-alimentari e della nuova sezione carceraria del Cerialdo di Cuneo (che conta venticinque iscritti), mentre nulla era stato comunicato circa un ulteriore dimensionamento tramite separazione dalla Scuola di Barge. Quest’ultima sorse nel 2008 proprio grazie alla grande collaborazione con l’Alberghiero di Mondovì, fortemente voluta sia dalla Provincia di Cuneo che dal Comune di Barge per la comprovata esperienza didattica, organizzativa e professionale del “Giolitti”, che si fece subito carico di profondere risorse umane ed economiche nella fondazione del nuovo Istituto bargese, assumendosi il compito con responsabilità e impegno. Il problema della scissione è stato esposto dalla Dirigente Prof.ssa Garello, la quale ha chiarito come nell’ambito del collegio dei docenti svoltosi lo scorso 30 ottobre tutti i centotrenta insegnanti degli Istituti di Barge e Mondovì hanno concordemente firmato contro questa eventuale risoluzione. Il rappresentante degli studenti dell’Alberghiero di Barge ha a sua volta comunicato che, contro tale ipotesi, sono già state raccolte duecento firme di allievi dell’Istituto di Barge e seicento di allievi dell’Istituto di Mondovì. Contrari alla scissione anche i genitori degli studenti, che si stanno muovendo direttamente tramite una petizione che verrà presto inviata agli organi competenti.
Presente alla riunione in rappresentanza dell’intera Amministrazione Comunale, il Sindaco Luca Colombatto è stato più volte ringraziato dalla Dirigente Donatella Garello per l’impegno profuso negli anni, sia in veste di Sindaco che di Assessore provinciale, onde far crescere la Sezione Bargese dell’Istituto Alberghiero.
Prendendo la parola, il Sindaco Colombatto ha a sua volta ringraziato la Prof.ssa Garello e la Presidente della Provincia di Cuneo Gianna Gancia per lo strenuo sforzo teso a far sì che l’Istituto Alberghiero di Barge continui ad essere parte integrante dell’Istituto di Mondovì, nonché gli insegnanti dell’Istituto per l’attività svolta e per gli ottimi progetti presentati. Si è inoltre rivolto direttamente agli studenti sottolineando come di fatto, alla fine, sono proprio loro a concretizzare realmente l’Istituto Alberghiero. Ad essi il Sindaco ha raccomandato di studiare con profitto, in quanto lo studio è il mezzo più efficace che essi hanno a disposizione per esprimere concretamente gratitudine a tutti coloro che lavorano e si sacrificano per loro, dai genitori, agli insegnanti, agli amministratori locali; senza dimenticare che le discipline apprese in sala e in cucina garantiranno a questi giovani, per tutta la vita, un’eleganza ed una raffinatezza uniche e preziose nella formazione del carattere. Colombatto ha poi constatato come l’elevato numero di allievi attualmente presenti all’Alberghiero di Barge, oltre duecento iscritti nell’anno scolastico 2012/2013 a fronte dei ventisei originariamente presenti nel 2008, costituisca di per sé la dimostrazione più lampante del fatto che tutti, nei rispettivi ruoli, hanno lavorato al meglio per far crescere questa importante realtà scolastica, per la quale appare senz’altro auspicabile il mantenimento del suo proficuo legame con l’Alberghiero di Mondovì.
IL SINDACO
COLOMBATTO Luca