La Giunta comunale, in stretta collaborazione con l'Area Tecnica e con il consueto supporto della squadra operai comunali, ha cercato di rendere fruibili ed ampliare l'offerta di aree verdi pubbliche, il cui accesso è stato consentito dall'ultimo DPCM, dove le bambine e i bambini di Barge potranno trovare spazi per poter svolgere attività fisica in un ambiente naturale e gradevole, godendo della bella stagione e ritrovando quella dimensione di vita all'aperto che certo è una componente fondamentale del loro benessere.
Siamo convinti che sia importante affermare il concetto di salute sociale e di didattica all'aperto, che tiene in conto e si propone di collegare i fattori fisici, economici, formativi e relazionali che tessono quello stato di
benessere della cui multidimensionalità ognuno di noi è consapevole. La dislocazione delle aree in punti diversi del territorio comunale (Area Ex Officina ferroviaria, Piazza Stazione, Area Castello lungo il torrente Chiappera, Area Via Fiorita lungo il Torrente Infernotto con accesso pedonale da Via Filzi) permetterà una fruizione scaglionata e la estensione degli spazi garantirà che gli adulti che accompagneranno le bambine e i bambini potranno mantenere il distanziamento personale raccomandato. .
La possibilità di ricostruire una nuova normalità dipende dall'impegno responsabile di ognuno di noi, per cui si raccomanda la presenza di accompagnatori adulti che dovranno garantire il rispetto delle norme di distanziamento e vigilare sui minori avendone completa responsabilità.
Nell'area lungo il torrente Infernotto, in particolare, siamo lieti di rendere fruibile, per ora in forma provvisoria e minimale ,quello che sarà il Parco "Un giardino per tutt* tutt* per un Giardino", un 'polmone verde' che pur nella sua forzata semplicità già si rivela un prezioso capitale naturale, facilmente accessibile e dove col tempo si potranno realizzare forme sempre più ampie di relazioni di comunità e di didattica all'aperto.
La Sindaca