Dalla seconda metà del 2018 il Comune di Barge ha avviato operativamente il progetto Ter.Re Resistenti, un’iniziativa culturale per la restituzione della memoria della Resistenza, dell’Antifascismo e dell’Internamento, particolarmente significativa per il territorio, nell’obiettivo di riconnettere materiali, ricordi e tracce latenti con le matrici paesaggistiche, e di mettere a sistema repertori di documenti, immagini, studi ed esiti anche didattici, affinché possano essere fruiti ad accesso aperto. La realizzazione del progetto, che ha visto il coinvolgimento del Politecnico di Torino - Dipartimento di Architettura e Design come partner scientifico, è stata resa possibile dalla Fondazione Compagnia di San Paolo in qualità di maggior sostenitore, nell’ambito del bando "Luoghi della Cultura".

Giovedì 10 settembre u.s. si è svolta presso il Cinema Comunale di Barge, dalle 9,30 alle 13,00, la Giornata di chiusura del progetto "Ter.Re Resistenti" e restituzione alla Comunità. Si è trattato di un evento, ad accesso gratuito con prenotazione obbligatoria, che si è  configurato come restituzione degli esiti del suddetto progetto alla collettività, innescando una riflessione a più voci sui temi del paesaggio, dei luoghi di memoria, della storia della società contemporanea. 

La Sindaca Prof.ssa Piera Comba ha introdotto i lavori. Sono seguiti i saluti istituzionali della Fondazione Compagnia di San Paolo, del Prof. Paolo Mellano in qualità di Direttore del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, del Prof. Pierluigi Garelli come Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Cuneo. E’ quindi seguita la sessione portante della mattinata, animata dai professori Aimaro Oreglia d’Isola (Politecnico di Torino DAD) e Giovanni De Luna (Università degli Studi di Torino), che hanno dialogato intorno al brano inedito "Paesaggi partigiani". Docente emerito di composizione architettonica, Aimaro Isola ha offerto una lectio sulla Resistenza raccontata attraverso i luoghi, intrecciando memorie, letteratura e paesaggi a partire dai ricordi vissuti al "Palas" di Bagnolo insieme alla indimenticata sorella Leletta. La visione di Giovanni De Luna, grande storico del Novecento che alla Resistenza ha dedicato saggi fondamentali, ha accompagnato e commentato la narrazione. A corollario di questo momento cardine una sintesi delle azioni materiali e immateriali promosse attraverso il progetto Ter.Re Resistenti è stata tracciata da Monica Naretto (docente di restauro al Politecnico di Torino - Dipartimento di Architettura e Design), richiamando gli studi condotti e le collezioni di documenti d’archivio, videointerviste, fotografie, rielaborazioni critiche, che in un’ottica di divulgazione e di continua implementazione sono state pubblicate online sul sito internet del progetto. La strutturazione del museo diffuso Ter.Re è avvenuta anche attraverso l’installazione di moduli fisici che segnalano luoghi particolarmente significativi per la memoria partigiana di Barge e che rimandano all’app gratuita MuseOn per la consultazione di raccolte di contenuti digitali. A chiusura della mattinata è stata infine presentata la nuova edizione del volume "Camilla. Maria Rovano, un’ostetrica partigiana", edito per i Tipi di Fusta Editore, 2020. Il Prof. Livio Berardo, già direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Cuneo, autore della prefazione al testo, ha presentato il volume e proposto un inquadramento storico della figura di Camilla. Le curatrici del libro Giulia Beltramo, Daniela Bernagozzi, Maria Cristina Colonna e Piera Comba hanno illustrato l’iter del lavoro, dipanatosi tra il 2004 e oggi, con nuove acquisizioni da archivi privati.

LA SINDACA Prof.ssa PIERA COMBA