Alla luce delle recenti disposizioni normative nazionali e regionali l'Amministrazione comunale, nella seduta di Giunta Comunale del 21 maggio, ha disposto l'apertura per martedì 26 Maggio dei parco giochi cittadini, che avverrà dopo adeguate operazioni di manutenzione e pulizia a cura della struttura tecnica comunale, secondo le modalità riportate nelle linee guida nazionali.
Al fine di garantire idonee condizioni di sicurezza, imprescindibili per l’apertura delle aree gioco, è importante che i genitori si assumano la responsabilità di evitare assembramenti e di mantenere e far mantenere il distanziamento fisico per raggiungere tutti insieme il "giusto bilanciamento tra il diritto alla socialità, al gioco ed in generale all’educazione dei bambini e degli adolescenti e la necessità di rispettare norme di tutela della loro salute".
Le linee guida nazionali (Allegato 8 DPCM 17/5/2020) prevedono pertanto le seguenti prescrizioni, a cui si chiede di ottemperare:
- L’accessibilità alle aree gioco è consentita a bambini ed adolescenti da 0 a 17 anni, con obbligo di accompagnamento da parte di un genitore o di un altro adulto famigliare, anche non parente, in caso di bambini al di sotto dei 14 anni;
- Divieto di produrre assembramenti;
- Obbligo di garantire il distanziamento fisico nell’area interessata;
- Obbligo dell’utilizzo della mascherina per età superiori a 3 anni;
- Divieto di assembramento con densità fisica tale da pregiudicare il rispetto del distanziamento fisico fra ogni persona presente nell’area di almeno un metro;
La norma pone in capo al Comune la periodica pulizia delle aree e la vigilanza degli spazi da parte della Polizia Municipale e delle Forze dell’Ordine, mentre pone espressamente in capo ai genitori o adulti familiari accompagnatori (o del ragazzo se almeno 14enne) i seguenti obblighi:
1) Attuare modalità di accompagnamento diretto del bambino o dell’adolescente con particolare riguardo ai bambini nei primi 3 anni di vita e in caso di soggetti con patologie neuropsichiatria infantile (NPI), fragilità, cronicità, in particolare:
a) in caso di bambini da 0 a 3 anni, utilizzare una carrozzina, un passeggino o similari, oppure, se il bambino è in grado di deambulare autonomamente, garantire il controllo diretto da parte dell’adulto accompagnatore;
b) in caso di bambini o adolescenti da 0 a 17 anni con patologie NPI, fragilità, cronicità, garantire la presenza di un adulto accompagnatore (nota bene: in caso di ragazzi di almeno 14 anni, non è necessario l’accompagnatore adulto, mentre si attribuisce al ragazzo stesso, sotto la sorveglianza degli operatori che vigilano sull’area, la responsabilità di mantenere il distanziamento fisico);
2) garantire in ogni caso il rispetto delle prescrizioni sul distanziamento fisico.
Siamo convinti che questo sforzo, che prevede obblighi gravosi per il comune in termini di manutenzione e pulizia quotidiana (con detergenti neutri come da normativa), debba essere sostenuto per garantire ai più piccoli l'opportunità di tornare a godere di attività all'aria aperta che certo giovano alla loro salute, recuperando con la responsabilità di ognuno quella nuova normalità, seppur regolamentata, di cui sentiamo tutti il bisogno e a cui tutti abbiamo diritto.
LA SINDACA
Riferimenti Normativi: DPCM 17 maggio 2020- ALLEGATO 8