NATURA E FIGURA UMANA dialoghi plastici contemporanei

opere scultoree di Giovanni Tamburelli e Michelangelo Tallone

a cura di Cinzia Tesio, Dario Lorenzati, Rino Tacchella

Sede espositiva Ex Officina Ferroviaria dal 2 settembre 2023 al 28 ottobre 2023

La Città di Barge e il Lions Club Barge-Bagnolo P.Te-Cavour sono lieti di promuovere un evento artistico di grande rilievo, il cui valore si inquadra in maniera efficace nel dibattito sociale e culturale odierno.

NATURA E FIGURA UMANA dialoghi plastici contemporanei, questo è il titolo della mostra, in programma dal 2 settembre al 28 ottobre, che ha il merito di portare due visioni plastiche diverse negli spazi restaurati e riqualificati a luogo espositivo dell’ex Officina Ferroviaria. Un vero laboratorio visivo, in cui le opere scultoree beneficiano di una tridimensionalità articolata e moderna, disposta su tre livelli, custodita in maniera accurata dalla recente opera di restauro, in armonia con le caratteristiche originarie, la natura circostante e la nuova destinazione funzionale.

Gli opposti mondi di Giovanni Tamburelli e Michelangelo Tallone

Il punto di partenza della ricerca visiva per Michelangelo Tallone e Giovanni Tamburelli è medesimo: la mater natura vista come una realtà indipendente da ogni precostituita poetica e una familiarità lavorativa affine. Gli itinerari percorsi sono peró, radicalmente opposti. 

Il mondo fantastico di Tamburelli 

Nel suo percorso a ritroso l’artista, va alla ricerca in modo ironico di uno spazio temporale in cui l’universo delle immagini aveva inizio. Momenti in cui forme ancora prime e fantastiche vivono, e dove ogni possibilità di giudizio distintivo su un bello commisurabile è ancora preclusa. Come accade con la poesia. E non è un caso che Giovanni sia anche poeta.

In contesti come questo, in cui coesistono le visioni, la prassi e il gioco dell’artista scultore, la forma umana, ancora ingabbiata, appena distinta nella sintesi figurativa femminile, appare impegnata in uno slancio vitale liberatorio che, in un mondo fantastico, null’altro significa se non l’evoluzione creativa della realtà che continuamente si alimenta.

Un insieme di forme colorate, fantastiche e ludiche, poste su esili profilati, non significano, segnalano. Ovvero rendono visibile un mondo dai ritmi naturali, inviolati e sorridenti. L’arte di Tamburelli, libera nelle intuizioni, vitale negli slanci e autonoma negli equilibrismi che compone diventa il segno poetico di un’esistenza limpida e incontaminata, opposto alla frenesia innaturalmente distruttiva del tempo contemporaneo. E non è poca cosa.

La realtà profonda di Tallone 

Diverso l’atteggiamento di Michelangelo Tallone nei confronti della materia e della storia: per lui sono un binomio inscindibile, che induce comportamenti etici e virtuosi. Esistenziali. 

Attinge dalla storia antica, alla tradizione etrusca del bucchero, procedimento che mostra con forza l’essenza della materia, la terra madre. Indaga la sua resistenza al calore esasperato in un’atmosfera priva di ossigeno, sino a disvelarne, ai limiti del magico, le più segrete palpitazioni archetipe: è in quel nero, nel «regno delle Madri» che l’artista porta alla luce le forme elementari costitutive da cui hanno poi origine tutti i fenomeni del mondo. 

Un percorso di cognizione profonda che stimola la conoscenza della realtà sino a farla diventare motivo. Ovvero ció che fa compiere l’azione, la orienta verso la limpidezza della sensazione immediata: è il segno dell’artista che non si perde mai, si precisa nel controllo istantaneo ed efficace delle operazioni lavorative permettendo lo scarto dell’ostacolo, la correzione della direzione determinata dall’esperienza.

Sede espositiva

Ex Officina Ferroviaria

dal 2 settembre 2023 al 28 ottobre 2023

Apertura venerdì, (16 -19,30)

Sabato (10-12,30- 15,30-19,30) domenica (10-12,30- 15,30 -19,30)  

Possibili prenotazioni per gruppi oltre ai giorni di apertura. 

Telefono 348 3644524 orario ufficio