Lunedì 5 Dicembre, presso il centro sociale di via Bianco, è partito il corso per adulti di "Lingua italiana e cittadinanza" a valere sulla direttiva "Formazione per il lavoro", ex DD 431/A1503B/2022 del 05/08/2022 della Regione Piemonte, finanziato dal Fondo Sociale europeo FSE plus e curato dal CNOS FAP di Saluzzo.
Il corso è principalmente rivolto alla comunità cinese della zona, per prepararla alla certificazione A2 della lingua italiana, esame che sarà poi organizzato insieme al CPIA di Saluzzo. Oltre alla lingua, il corso all’interno della direttiva indicata è finalizzato a trasmettere competenze utili sia nel quotidiano che in un inserimento/re-inserimento lavorativo: si affronteranno i temi della digitalizzazione fornendo un supporto per la comprensione dei termini più importanti (PEC, SPID, ETC..), saranno affrontate le tematiche delle pari opportunità, della sostenibilità ambientale (raccolta differenziata, risparmio energetico) e saranno organizzati contributi esterni per l’aiuto di esperti nella comprensione delle pratiche burocratiche. Nell’unità formativa "educazione alla cittadinanza" inoltre si parlerà anche dell’ordinamento del nostro Stato e potranno essere organizzate anche uscite (a giugno) per far loro conoscere alcuni aspetti del territorio nel quale vivono.
La consigliera comunale Monica Veglia, presente alla partenza del corso, dichiara: " La nostra Amministrazione ha sempre sostenuto, già durante la campagna elettorale, di voler favorire e ricercare progetti rivolti all’inclusione attraverso la mediazione linguistica. Essendo insegnante vedo tutti i giorni quanto sia difficoltoso riuscire a capire e farsi capire dai bimbi non itafolofoni e dai loro genitori, quando non è presente un mediatore. Proprio per questo motivo è importante che sia data possibilità agli stranieri di apprendere la nostra lingua affinché siano autonomi nelle comunicazioni essenziali e quotidiane sul lavoro, a scuola ,negli uffici pubblici. . .solo così possiamo mettere le basi di una inclusione ed integrazione effettiva .Mi fa molto piacere pertanto che grazie alla Regione Piemonte e al Cnos ci sia la possibilità di offrire questo corso di lingua italiana quale ulteriore supporto al mantenimento dello "sportello mediazione linguistica e culturale" (aperto un giorno a settimana presso il nostro Comune) in collaborazione con il Consorzio Monviso Solidale, sportello indispensabile per agevolare chi ha ancora difficoltà con la lingua e la burocrazia italiana."
La direttrice del centro, Dott.ssa Debora Gastaldi, scrive: "Il corso di cittadinanza e lingua italiana rivolto a persone cinesi, in erogazione a Barge, è il risultato di un lavoro attento sulle necessità del territorio. L’istituzione comunale insieme al Cnos Fap di Saluzzo, con il supporto della mediatrice culturale, hanno realizzato un progetto che rappresenta il concetto educativo salesiano: dare un’opportunità di crescita accompagnando le persone nel loro percorso di vita e lavorativo. Rifacendoci a Don Bosco, la cura e l’attenzione nei confronti delle persone è il cuore delle nostre attività; il saper fare e il saper essere insieme per cercare una via d’accesso al bene per permettere alla persone di realizzare in modo dignitoso un percorso di inserimento sociale e culturale. Mi auguro che questa esperienza sia l’inizio di proficue collaborazioni in rete per facilitare la mediazione linguistica e l’integrazione di persone straniere che risiedono nel nostro territorio."
In ultimo il progettista del Cnos Fap Saluzzo e tutor del corso, Arch. Paolo Trucco: "L’esperienza del Centro nella formazione dei ragazzi di origine Cinese ha portato alla necessità di fornire un servizio anche ai loro genitori o comunque alla popolazione adulta, che si trova in difficoltà con la lingua. La collaborazione con Sara Caldera, mediatrice culturale ha portato in pochissimo tempo alla creazione di un gruppo classe di quasi 20 persone, provenienti da un territorio, quello di Barge, che per il nostro centro è strategico, collaborando sulle varie direttive con quasi tutte le realtà artigianali della zona. A breve partirà un progetto simile rivolto alla comunità marocchina di Bagnolo Piemonte, in accordo con CPIA e istituto comprensivo di Bagnolo, convinti che l’utilità sociale di questi percorsi rientri appieno nelle finalità del Fondo Sociale Europeo".
Il corso è totalmente gratuito per i partecipanti, si svolge in orario serale due sere a settimana fino a metà luglio e sarà tenuto dalla Formatrice Sara Ambrassa con il contributo di formatori esperti nei vari argomenti trattati.
IL SINDACO Geom. Ivo Beccaria
